Triglie cotte in padella al pomodoro

Vi do una ricetta molto sbrigativa per cuocere le triglie in padella, però senza friggerle.

Dal gusto intenso di mare, la triglia è un pesce che si adatta a numerosissime preparazioni.

Non vi metto le dosi, perché io ne ho cucinate pochissime, quindi tutto è relativo, ed in base ai gusti uno può aggiungere o togliere ingredienti.

Il mio è uno spunto per cuocere le triglie senza friggerle o impanarle, che condivido con voi, solo perché la ricetta è piaciuta moltissimo a casa dei miei.

olio 

prezzemolo

Dovete creare la salsa per le triglie, che sarà di accompagnamento, facendo appassire in padella con un filo di olio d'oliva lo scalogno o la cipolla, capperi, pomodorini tagliati a piacere e capperi.

Prima di unire le triglie dovete attendere che la cipolla abbia raggiunto la consistenza gradita.

Se il pomodoro è asciutto, unite pochissima acqua che aiuterà la cottura.

Salate poco, perché le triglie rilasceranno sapidità. Solo alla fine della cottura assaggiate il sughetto e valutate se è poco saporito. Tanto ad aggiungere c'è sempre tempo!!!

Una volta che la salsa, che ho chiamato sughetto sarà pronta, allora potete adagiare le triglie precedentemente pulite, private di interni e squame.

Mi raccomando, via tutte le squame altrimenti il sugo si rovinerà in modo irreparabile.

Visto che le triglie sono molto delicate cercate di non girarle troppo, quindi cuocetele mettendo un coperchio sulla padella, che però faccia uscire un po' di vapore.

Appena chi occhi saranno bianchissimi ed inizieranno a sfaldarsi, la cottura è ultimata.

Non ci vorrà tanto tempo, perché la triglia si cuoce davvero in pochissimo.

Consiglio di adagiare su del pane a fette il sughetto che resta, vi assicuro che non ve ne pentirete!!