expr:lang=it;data:blog.locale' Tiella di Gaeta con fiori di zucca e burrata - Seduti a Tavola

Tiella di Gaeta con fiori di zucca e burrata

Tiella di Gaeta con fiori di zucca e burrata


Oggi vi do le dosi e le indicazioni per fare una Tiella bella sottile dal diametro di 21 cm ed avrete poco esubero.

Se volete provare altri gusti ho fatto la Tiella di Gaeta con polpo oppure la Tiella ripiena di melanzane e fior di latte 

Ricetta e dosi per fare una Tiella da 21 cm


Ingredienti
 
Per l'impasto
210 g di farina 0 o 00
130 g di acqua
14 g di olio di oliva
6 g di sale
2 g lievito secco o 4 di lievito fresco
 
Per il ripieno
200 g di fiori di zucca (2 confezioni)
2 burrate piccole o 1 grande
opzionale un po' di Nduja
pepe macinato q.b.
sale q.b.
olio di oliva q.b.
 

Lievitazione della Tiella di Gaeta


Di solito non faccio lunghissime lievitazioni su questo prodotto, soprattutto mi comporto sempre in modo diverso, e non seguo schemi particolari, perché mi capita sempre qualcosa, e non posso dedicarmi sempre allo stesso modo all'impasto.

In teoria, bisognerebbe far fare una prima lievitazione che in base alla temperatura ed al lievito usato potrebbe essere di 2 massimo 4 ore, accertatevi prima dell'inizio della lievitazione che il panetto sia liscio, e se non riuscite al primo tentativo, dovete fare un piccolo step di riposo della pasta e gli date le pieghe, anche in ciotola.
 
Al raddoppio avvenuto si devono formare i panetti che dovranno lievitare altre 4 ore di solito.

In estate anche meno, in pieno inverno se hai la casa fresca anche più.
 

Cuocere i fiori di zucca


Molto semplice, puliteli con un filo di acqua e fateli cuocere con olio, pepe, sale a piacere, poi aggiungete poca acqua e coprite con coperchio fino al raggiungimento della consistenza preferita.

Vi consiglio di lasciar evaporare tutta l'acqua così da avere il ripieno non bagnato, ma solo leggermente umido, considerando che la burrata di liquido ne farà parecchio.

Stesura della Tiella di Gaeta


Aiutandovi con della semola rimacinata stendete il primo panetto con il mattarello tirando una bella sfoglia. Oliate la teglia ed adagiate il disco di pasta facendolo aderire per bene su tutta la superficie della stessa.

Farcite con un primo strato di fiori di zucca e successivamente con la burrata spezzettata a mano. 
 
 Farcitura della Tiella di Gaeta
 
Una volta ho aggiunto un po' di Nduja per dare il tocco piccante, ma è facoltativa.

Stendete l'altro disco e chiudete per bene, eliminando l'eccesso di pasta con il mattarello, dal quale ne ricavo 3 taralli.

Sigillate il bordo e fate qualche fessura sulla superficie o bucate la pasta con la forchetta per permettere all'aria di uscire durante la cottura.
 
Chiusura della Tiella di Gaeta

La cottura è sempre diversa


Non c'è una volta che fosse uguale. Dipende dal forno che usate, dalla temperatura, e se è ha già cotto qualcosa quando infornate.

Addirittura ho visto ricette dove con 15 / 20 minuti cuociono la Tiella. 
 
Io devo per forza superare i 30 minuti, e sotto si cuoce sempre meno per via della base in alluminio.

Metto la Tiella in forno statico ed inforno 180° / 200° per almeno 30 / 40 minuti poi cuocio solo sotto cambiando la funzione di cottura.

Probabilmente gli ingredienti umidi rallentano la cottura alla base.

Tiella di Gaeta con i fiori di zucca
 
Consiglio di cuocerla almeno un'oretta prima della cena, perché a mio modesto parere la tiella è più buona a temperatura ambiente. Al massimo gli date una scaldata in modo da ammorbidire la burrata.

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