Gin fatto in casa senza distillare pronto in 2 giorni

Partiamo dal presupposto che il Gin inteso come distillato non si può fare in casa, per varie problematiche legali e logistiche.

 

Servono autorizzazioni, locali e strumenti, quindi a livello casalingo non è una cosa fattibile, così su due piedi!!

Però tenendo presente che il Gin si ricava partendo dalla distillazione di un prodotto come la Vodka, o da un distillato di cereali, perché non provare a far macerare in un distillato neutro bacche di ginepro ed altre botaniche?

Andremo a fare un Bathtub Gin.

 

Partendo da un distillato esistente, più neutro possibile come la Vodka si può ottenere un prodotto ottimo, anche perché ognuno secondo i propri gusti potrà sbizzarrirsi con l'aggiunta di botaniche, frutta e spezie.

Un tempo quando si facevamo i liquori fatti in casa, tenevamo in macerazione spezie o scorze per almeno 30 giorni, anche perché nei ricettari c'erano indicate queste tempistiche.

 

A me sembrava una vita aspettare un mese e più, per poi travasare e miscelare con lo sciroppo. 

 

C'era poi qualche ''saggio'' che consigliava di attendere altro tempo per l'assaggio.

 

Diciamo che potevano passare anche 2 mesi prima di assaggiare il liquore.

 

Oggi grazie a consigli pratici di esperti siamo arrivati alla conclusione che per estrarre gli aromi da spezie, foglie, radici e qualsiasi cosa si metta in infusione alcolica, possano bastare anche 2 giorni, forse anche meno.

 

Se date un'occhiata alla ricetta del liquore al mirto bianco, noterete che l'alcool è riuscito ad estrarre aroma e colore dalle foglie in pochi giorni. Inutile attendere 30 giorni.

Per prima cosa procuratevi della Vodka neutra, non aromatizzata.

 

Poi la prima spezia imprescindibile è il ginepro in bacche che trovate in tutti i supermercati, o quasi.

Poi pensate a che aroma volete apportare. 

Esistono tante spezie da poter mettere, radici, bucce, bacche, frutta.

Io ho voluto fare un Gin con sentori mediterranei legati ad una zona a cui sono affezionato, dove abbiamo un piccolo uliveto.

Lì nascono tante erbe officinali, ci sono ulivi, piante selvatiche che danno frutti, quindi in teoria potrei sbizzarrirmi e fare 1 Gin per ogni stagione.

Ma focalizziamoci ora!!!

Gin Impiccioso Estivo

700 ml di Vodka

30 g di bacche di ginepro

5 g di foglie di ulivo

4 g foglie di Lentisco

4 g foglie di Mirto 

3 g di Mentuccia

2 g di Elicriso

 

Metto in un contenitore di vetro gli ingredienti che ho elencato sopra.

 

Trascorsi 2 massimo 3 giorni vado a filtrare il distillato, che ha estratto gli aromi necessari.

 

L'alcool a 96° sarebbe stato molto più aggressivo ed estrattivo di una Vodka a 40° però se vogliamo ottenere un prodotto che ricordi il Gin non si può utilizzare l'alcool con cui si fanno liquori tipo il limoncello, che vanno stemperati con uno sciroppo.

 

 

Ricapitoliamo così non possiamo sbagliare.

 

La differenza è che nel primo caso si mette nell'alambicco un distillato di cereali, come può essere la Vodka, le bacche di ginepro più le varie botaniche, e si prosegue con la distillazione.

Nel secondo caso, che poi è il nostro, non si distilla niente, però si usa un distillato per macerare le bacche con le botaniche. 

 

Per macerazione la Vodka si tingerà leggermente, mentre per distillazione il prodotto resterà trasparente.

Detto questo, sbizzarritevi, e se vi vengono idee fatemi sapere nei commenti!!!