Composizione e dosi del cocktail Manhattan

 

Origini del Manhattan

La sua origine risale al XIX secolo, nel borough di Manhattan a New York City. 

Ci sono diverse teorie sulla sua creazione, ma la più accreditata è quella che lo attribuisce a un barman di nome Julio Richelieu nel 1860 al Manhattan Club. 

Si dice che il cocktail sia stato servito durante una festa organizzata al club.

Ingredienti che compongono il Manhattan

La ricetta originale del Manhattan richiedeva l'uso di Rye Whiskey, un tipo di Whiskey a base di segale, insieme al Vermouth rosso dolce e Angostura bitters. 

Questa combinazione di ingredienti conferisce al cocktail un sapore unico e distintivo.

Successivamente, in qualche versione il Rye Whiskey è stato sostituito dal Bourbon, che è un distillato di segale ed orzo, come base per il Manhattan, ma entrambe le varianti sono ancora ampiamente utilizzate.

È un cocktail che viene spesso apprezzato per il suo equilibrio tra dolcezza, secchezza ed amarezza, e viene servito tradizionalmente in un bicchiere detto Coppa da Cocktail, talvolta decorato con una ciliegia maraschino.

Eh..si talvolta, perché io personalmente non l'ho mai trovata!!!

Ricetta classica del cocktail Manhattan

Ingredienti

50 ml di Rye Whiskey (o Bourbon in alcune versioni)
20 ml di Vermouth rosso dolce*
1 dash di Angostura bitters**

Ciliegia maraschino per guarnire (opzionale)

Procedimento

Raffreddare una Coppa da Cocktail riempendola di ghiaccio.

Riempire un mixing glass o un bicchiere da miscelazione con ghiaccio ed aggiungere whiskey, vermouth rosso dolce e le gocce di angostura bitters.

Mescolare delicatamente gli ingredienti utilizzando un cucchiaino da bar per circa 20-30 secondi. Questo permette di raffreddare il cocktail e di amalgamare gli aromi.

Rimuovere il ghiaccio dal bicchiere di servizio e filtrare il cocktail dal mixing glass alla Coppa da Cocktail precedentemente raffreddata.

Se si desidera, si può guarnire il cocktail con una ciliegia maraschino posizionata sul bordo del bicchiere o lasciata cadere direttamente nel cocktail. 

 

Allora...io la ricetta l'ho riportata, quindi se siete appassionati di mixology e volete sperimentare a casa l'arte, provate pure a fatemi sapere.

 

Il mio giudizio sul Manhattan

 

Già vi ho anticipato prima che è uno dei miei cocktail preferiti, ma attenzione perché non tutti i locali lo valorizzano.

 

Una volta mi è stato servito in un bicchiere totalmente sbagliato, un'altra volta in un bicchiere forse passabile, ma aveva un sapore stranissimo, probabilmente perché dosato male, una volta invece con il bicchiere perfetto, ma con una sorta di schiuma superficiale.

 

Per apprezzarlo bisogna avere la fortuna di trovare il professionista che sa fare il suo lavoro!

Voto
★★★★☆

 

 

* Il Vermut è un vino aromatizzato con una grande varietà di spezie ed erbe 

 

** Il Bitter Angostura è un amaro ottenuto tramite l'infusione di spezie, piante aromatiche, ed essenze di arancia amara e china