expr:lang=it;data:blog.locale' La Rosa di Gorizia, eccellenza friulana - Seduti a Tavola

La Rosa di Gorizia, eccellenza friulana

Un radicchio fantastico: la Rosa di Gorizia

 
Tutti noi conosciamo il radicchio, ortaggio dal gusto amaro che può essere utilizzato in tante ricette.
 
Oggi voglio presentarvi una varietà di radicchio speciale, che non troverete mai al supermercato, o almeno nella maggior parte di essi.
 
Unico al mondo, e viene coltivato nel nord est della nostra Penisola, specialmente in un'area che comprende i territori di Gorizia dove scorre il fiume Isonzo.

Radicchio speciale friulano
 
E' una varietà che vegeta benissimo nei terreni dalla zona, cosiddetti alluvionali, ed ha una forma che ricorda il fiore della rosa.
 
Ho parlato con chi l'ha mangiata e mi ha assicurato che il suo sapore è dolce, per niente amaro, come invece può essere il classico radicchio.
 

Coltivazione della Rosa di Gorizia

 
La coltivazione è differente rispetto al radicchio, perché si inizia a seminare in questo periodo, marzo, a differenza del primo che viene seminato a giugno, o comunque quando già inizia il caldo.
 
Questo prodotto ha una storia a parte.

Il ciclo di lavorazione è molto complesso, e la precoce semina, permette alla delicata Rosa di Gorizia di arrivare nei periodi estivi già sviluppata, quindi con un apparato radicale in grado di assorbire i nutrienti necessari al suo fabbisogno.

Diversamente, seminando a giugno non avrebbe resistito al caldo estivo, nella prima fase di vita, ed al gelo invernale nel periodo finale.
 
Un fattore decisivo, che la rende unica è il tipo di terreno su cui cresce, di origine alluvionale, e grazie al fiume Isonzo che scorre nella zona, si arricchisce di preziosi elementi naturali come ghiaia e minerali.
 
Per la raccolta si aspettano i primi freddi, che tendono a colorire la Rosa di Gorizia. Viene così raccolta, ma conservata con l'apparato radicale al chiuso su dei trucioli di legno, in modo da far proseguire la maturazione. 

Un tempo si conservava in stalle, oggi in ambienti dove la temperatura e stabile, quindi mai troppo fredda.
 
In questa fase la pianta continua a crescere sviluppandosi nella forma e nel colore che si conoscono.
 

Eccellenza friulana


Non mi sono dilungato in tecnicismi, ma si capisce che dietro c'è un lavoro notevole, che sicuramente non favorisce la meccanizzazione, o la lavorazione in serie del prodotto, soprattutto lo rende unico e raro.
 
Ho visto in Friuli anni fa, coltivare il radicchio tradizionale, e reggeva gelate notturne in modo eccellente, ma la varietà in questione viene raccolta molto prima.
 
Se qualche produttore della zona, o studioso conosce i passi della lavorazione sarò lieto di scambiare quattro chiacchiere, anche virtuali, vista la distanza che ci separa.

Dove eravamo rimasti....ah si, all'immenso amore che i coltivatori hanno verso questo ortaggio, ed alla pazienza che impiegano per arrivare al prodotto finito.

Giustificati quindi i costi elevati della Rosa di Gorizia, che al momento sembra aggirarsi sui 29 € al kg.

Cure della Rosa di Gorizia

Come impiegare in cucina la Rosa di Gorizia

Non essendo amara gli usi possono essere svariati, e mi vengono in mente alcune ricette che potrebbero vederla protagonista.
 
Il risotto potrebbe essere una scelta azzeccata, magari lasciando delle foglioline crude a guarnizione. Sarebbe ottima per creare delle insalate gourmet, magari utilizzando aceti balsamici, o in qualche abbinamento con formaggi a latte crudo e pesce di fiume.
 
Mi hanno assicurato che mangiata semplice ad insalata è ottima. 

Spero di poterla assaggiare quanto prima!!!


CONVERSATION

2 comments:

  1. Vero è ottima mangiata a foglie così senza nulla

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    1. Grazie del feedback, spero prima possibile di assaggiarla.

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