Caldarroste in padella morbide e facili da sbucciare

 

A chi non piacciono le caldarroste, belle calde, dolci e morbide?

 

A me personalmente le castagne sono sempre piaciute, forse perché le collego alla ricerca dei funghi, alle passeggiate chilometriche che facevo da solo e con mio cugino nei boschi secolari di montagna.

 

Oppure penso alle escursioni insieme a mio fratello che da ragazzini ci alzavamo prima dell'alba per andare a riempire i nostri zainetti con le castagne che trovavamo sui cigli della strada.

 

Quante ne abbiamo sbucciate in casa, per fare dolci tronchetti oppure confetture, da consumare durante tutto l'anno.

 

Romanticismo a parte...vi dico come le faceva mia nonna, come le fa mia madre, di conseguenza come le faccio io!

 

 

Munitevi di una pentola forata, e di spargifiamma, indispensabile per la diffusione omogenea del calore.

 

Io uso una pentola forata che avrà circa 30 - 40 anni!

 

 

Non usate castagne appena colte, perché troppo fresche e la buccia interna risulterà più difficile da staccare.

 

Basta farle riposare qualche giorno così acquisteranno più dolcezza e si asciugheranno internamente.

Se sono sporche di terriccio lavatele superficialmente, ed eseguite un taglietto longitudinale su di un lato della castagna.

Adagiatele tutte nella padella forata, in modo da coprirla tutta, ma non mettetene troppe, altrimenti la cottura potrebbe essere poco omogenea.

 

Accendete il fornello e posizionate uno spargifiamma.

Coprite le castagne con un canovaccio bagnato e strizzato come se fosse un coperchio.

Ogni tanto togliete il canovaccio e verificate la cottura delle castagne, che devono essere girate di tanto in tanto.

Bagnate nuovamente il canovaccio, strizzatelo e mettetelo nuovamente sulle castagne.

Non dovrebbero volerci più di 20 - 30 minuti in tutto. Vi accorgete che sono cotte, dal colore interno e dalla buccia che tenderà ad aprirsi parecchio.

Versatele in un canovaccio pulito messo in una ciotola, chiudete tutto e fate piccole pressioni sulle castagne, così da rompere qualche guscio.

Fate riposare qualche minuto e servitele!!!!

Vedrete che la buccia si staccherà senza resistenze.

E voi, avete ricordi positivi legate alle castagne?