Gli strucchi specialità friulana del Natisone
Oggi andiamo in Friuli Venezia Giulia, in particolar modo nella Valle del Natisone, in provincia di Udine per parlare di questo dolce tipico del luogo: gli Strucchi.
Un tempo veniva spesso utilizzato in occasione di eventi festosi, come matrimoni e ricorrenze, oggi, per fortuna direi, si trova tutto l'anno.
Iniziamo col dire che si possono trovare in almeno tre versioni: cotti al forno, fritti o lessi.
Quando si parla di Strucchi, non si può non menzionare la Gubana, altro capolavoro della pasticceria locale, perché al loro interno hanno più o meno lo stesso ripieno, ma di quest'ultima bisognerà fare un articolo a parte.
Ma dove eravamo rimasti?
Ah si...agli Strucchi...
Come dicevo, esistono tre versioni, quindi in base al tipo di cottura essi avranno forme differenti.
L'impasto esterno, che tratterrà un ricco ripieno, ricorda molto vagamente quello della frolla, ma a differenza di quest'ultima è una pasta lievitata, e tra gli ingredienti abbiamo il latte.
Dopo la lievitazione il panetto verrà suddiviso e steso tramite una sfogliatrice, proprio come si fa per la pasta, oppure se si ha l'abilità con un mattarello.
Il ripieno goloso e generoso è composto da noci, mandorle, nocciole, uvetta, pinoli, cacao, canditi, cannella, aromatizzato con grappa friulana o rum, e qui ho capito che qualcuno usa aromi differenti rispetto ad altri.
Se si friggono andranno sigillati come se si facesse un raviolo, mentre nella versione al forno il ripieno viene avvolto da un cilindro di pasta aperta alle estremità.
Ecco come si presentano gli strucchi fritti
In questa foto abbiamo tre fasi fondamentali della preparazione.
Il ripieno, l'assemblaggio degli Strucchi ancora crudi, simili ai ravioli, ed il prodotto dopo la frittura.
Per la foto degli Strucchi fritti ringrazio Dorbolò Gubane ambasciatore da ben tre generazioni di specialità della Valle del Natisone e non solo.
Se visitate il loro profilo Instagram ed il sito vi renderete conto di ciò che dico!!!
Gli Strucchi al Forno
Mentre qui sotto ci sono gli Strucchi dopo cottura al forno.
Chiaramente differenti, quindi aperti, in modo da mostrare alle due estremità il ripieno golosissimo!
Mi raccomando, se passate prima di me dalle Valli del Natisone, provate queste delizie, perché ne vale la pena, e mentre assaporate questi dolci pensatemi!!!
Esiste poi la versione lessa, che prevede un impasto diverso, quindi mi è sembrato giusto parlarne in un altro articolo: Strucchi lessi, specialità del Natisone
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