Gelo alla cannella
E' una ricetta tipica siciliana, e a quanto pare fuori dai confini regionali non si trova tanto facilmente.
Vi presento un ottimo fine pasto ed un dessert niente male, e nemmeno difficile da preparare.
Per il piatto che vedete dobbiamo ringraziare GMA Serigrafia con la quale stiamo collaborando ad una serie di ricette.
Ingredienti
Dosi per 4 geli usando stampi per budino a forma di tronco di cono delle seguenti misure: base maggiore diametro di circa 7 cm, base minore diametro di circa 3 cm, per un'altezza pari a 5 cm.
450 g di acqua
70 g di zucchero
3 g di stecca di cannella
40 g di frumina sciolta in 100 g di acqua
zucchero a velo q.b. facoltativo
zucchero a velo q.b. facoltativo
Io procedo sempre con il tenere in infusione a freddo le stecche di cannella, per 1 o 2 ore, nei 450 g di acqua, ma potete fare anche un decotto direttamente, e lasciare il composto a raffreddare.
Bollitura della cannella
Si può procedere in due modi.
Il primo è quello di far bollire massimo 10 minuti la cannella e poi tenerla fino al raffreddamento in una casseruola chiusa con il coperchio. In questo modo verranno rilasciati aromi intensi.
Il secondo metodo prevede di togliere la cannella subito dopo i 10 minuti di bollitura, in modo da non rilasciare troppi aromi.
In entrambi i casi consiglio di partire con una prima infusione a freddo, che poi diventerà decotto in entrambi i casi.
Il primo è quello di far bollire massimo 10 minuti la cannella e poi tenerla fino al raffreddamento in una casseruola chiusa con il coperchio. In questo modo verranno rilasciati aromi intensi.
Il secondo metodo prevede di togliere la cannella subito dopo i 10 minuti di bollitura, in modo da non rilasciare troppi aromi.
In entrambi i casi consiglio di partire con una prima infusione a freddo, che poi diventerà decotto in entrambi i casi.
Una volta eliminata la cannella, si potrà aggiungere lo zucchero e portare nuovamente quasi a bollore.
Addensare il decotto
Preparare l'addensante a parte, facendo sciogliere in 100 g di acqua a temperatura ambiente la frumina. Non dovranno esserci grumi, e il composto dovrà sembrare una sorta di latte.
Appena il decotto inizia a sobbollire versare la frumina disciolta e girare continuamente fino ad addensamento.
Versare quindi il tutto negli stampini e lasciare per qualche minuto tutto a temperatura ambiente, in modo da non chiuderli quando ancora il composto è fumante, per evitare la formazione di condensa sotto il tappo degli stampini.
Per i tempi di addensamento dipende molto dal volume che si versa nello stampino, quindi dalla grandezza del gelo.
Fateli magari di mattina e a pranzo sono pronti, oppure la sera per il giorno dopo.
Non ho mai provato questo dolce ma adoro la cannella quindi la prossima volta che sarò in Sicilia lo cercherò. Buona serata
RispondiEliminaCiao Elvira, esistono in ogni caso molti tipi di geli. Agli agrumi sono buonissimi ad esempio. Io qui ho dovuto accontentare mia moglie che lo reclamava da troppo tempo.
EliminaIn ogni caso è buonissimo alla cannella.
Alla prossima!