Arrosticini abruzzesi tradizionali
L' Arrosticino abruzzese di pecora è una pietanza ideata in passato dai pastori abruzzesi, che tagliavano la carne di pecora a cubetti, e la cuocevano su bracieri tipici, fatti proprio per l'arrosticino.
Un cibo arcaico, nato per evidenti esigenze, legate ad un contesto localizzato, oggi spopola alla grande oltre i confini della sua regione d'origine, e soprattutto può essere mangiato, non perché non c'è altro, ma come vero e proprio sfizio.
Ho potuto mangiare questa prelibatezza direttamente dall'Abruzzo, solo grazie all'Assaggeria al Km 431, allo Street Food Fest a Catania.
In cosa consiste l'Arrosticino?
Ad un primo sguardo sembra uno spiedino, ma in realtà è ben altro, anche perché è composto da carne di pecora tagliata a piccoli cubetti, di cui si alternano parti magre e parti grasse.
I pezzi di carne poi vengono inseriti in uno spiedino di legno, che vengono adagiati sulla canalina, una sorta di griglia stretta e lunga adatta proprio per la forma dell'arrosticino.
L'unico condimento è il sale.
Io amo la carne ovina, quindi sono abbastanza di parte, ma vi posso assicurare che questi arrosticini, preparati in occasione dello Street Food Fest di Catania, allo stand Assaggeria al Km 431, erano ottimi, ben bilanciati, e il forte sapore ovino non c'era, anzi era piuttosto gradevole, quando emergeva.
L'arrosticino, per come si serve, è adatto soprattutto come finger food.
Secondo voi i pastori abruzzesi del secolo scorso avrebbero mai immaginato questo successo?
0 comments:
Posta un commento